Direttore d’orchestra, clavicembalista ed insegnate
Christophe Rousset è oggi tra i più apprezzati esecutori di musica barocca. Nato
ad Avignone (Francia) nel 1961, ha conseguito prestigiosi premi tra cui quello
del 1983 al “Concorso Internazionale di musica brocca” di Brugge. Nel 1992 è
stato insignito del prestigioso “Gramophone Award”, per la realizzazione della colonna sonora del
film Farinelli-Voce regina, ed ancora, nel 1995 ha vinto il premio “Classical
Award” con la registrazione di un disco su Bach.
Come vive il suo
“ruolo” di musicista nella società: “Tenendo concerti in vari Stati mi sento ambasciatore della
musica francese, perché ritengo che il suo repertorio è ancora da
scoprire…”.
Su chi è ricaduta la
scelta degli autori che abbiamo avuto il piacere di ascoltare in sala?: “La Visionaire, la Misterieuse, l’Egyptienne
sono alcuni dei titoli dei brani eseguiti questa sera, tratti dal repertorio di
Louise Marchand, Gaspard Le Roux, François Couperin e Jean-Philippe
Rameau”.
Dal suo punto di vista,
questi autori cosa rappresentano?: “Marchand il rigore
formale, sostenuto da un forte senso armonico, ma non è da dimenticare la sua
predisposizione nell’eseguire improvvisazioni. Couperin invece dà spazio al
sentimento, essendo decisamente più intimistico, e l’uso del clavicembalo, da
parte sua, si fa soggettivo. Infine Rameau si distingue per il gesto
spettacolare, più vicino all’anima italiana: l’autore di fatto affermava la
precedenza dell'armonia rispetto alla melodia”.
Il maestro Rousset, nel 2010, ha tenuto un concerto a Novara
presso il salone d’onore della prefettura, a Palazzo Natta. In questa occasione
ho avuto la possibilità di fargli questa intervista in esclusiva. Tramite le
sue note è stato possibile evocare la sontuosità, la vivacità e l’esaltazione
dei sensi tipici del barocco, in accordo con i capolavori del Bernini, o del Borromini,
e delle pitture di Tiepolo e Rubens. Il suo carisma, ricordo, non ha lasciato
indifferente nessuno.
it.wikipedia.org/wiki/Christophe_Rousset
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