OPERE SCELTE - GALLERY


                                           OPERE SCELTE - GALLERY 



artista: Paul Coventry Brown
tecnica: olio su tavola 

"L'aura che circonda l'iris sembra proiettarlo in una dimensione mistica. Il blu smaterializza il fiore - in ricordo degli esperimenti di Yves Klein -. A rinforzare il senso di tensione metafisica è la luce proveniente dall'alto: arcana melodia che anima le forme".

"The aura that surrounds the iris seems to project it in a mystical dimension. The blue dematerialises the flower - in memory of Yves Klein's experiments -. What strengthens the sense of metaphysical tension is the light coming from above: arcane melody that animates the forms".








 
                                                                       artista: Michele Ghigo
                                                                        titolo: "David" - 1972
                                                                            tecnica: fotografia


"Saper cogliere un momento particolare ed aver la prontezza di immortalarlo, è uno dei tratti distintivi di chi si esprime con lo scatto fotografco. Una visita al museo può mettere in luce l'ironia del reale nella nostra vita. L'immagne parla dell'arte fotografica stessa, e del rapporto con l'osservare".








artista: Angela Colombo
titolo: "Salomè"
tecnica: mista

"Sullo sfondo l'oro dei sontuosi palazzi mediorientali, in primo piano lei, Salomè, la bella e dannata seduttrice. Il drappo rosso sui fianchi si muove al ritmo incalzante della musica... A farle - simbolicamente - da contro voce, due animali che incarnano il fascino del male". 







                                                        artista. Bruno Polver
                                                     titolo: "Fiori nella notte"
                                                           tecnica: olio su tela

"La visione è fugace, ma intensa. Tra i toni del nero e del grigio, spiccano le delicate pennellarte rosa che evocano i soffici calici dei fiori. Pittoricismo e gestualità si fondono con eleganza e grinta, mentre dai dettagli emerge l'acuta  sensibilità dell'artista".







artista: Davide Sanguedolce
titolo: "Città fragile"
tecnica: materiali di riciclo (lampadine, led, foglie essiccate)




"L'opera è il risultato di una trasformazione visiva. Delle lempadine diventano grattacieli di città aliene (o future), che vivono e risplendono nella loro luce siderale. Ed è proprio la luce l'anima che vitalizza e rende senso a questa scultura, inoltre le trasparenze esaltano le qualità di questo elemento, che diventa esso stesso la materia da plasmare".



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